bambiniI bambini quando si parla di cibo scelgono tutto quello che è piccolo, a colori, appetitoso e semplice da mangiare: per questo prediligono la pasta corta al pomodoro o al pesto, , le polpette di carne, le patate fritte , la pizza margherita, i wurstel, il parmigiano, il formaggino, la mozzarella, le banane, le mele e l’anguria. Queste loro preferenze vanno  contenute. E’ essenziale che i genitori capiscano di ripartirle sensatamente nel corso dei pasti della settimana e quindi, proporre la carne, i formaggi  e le uova fra le 2 e le 3 volte settimanali , il pesce 4 volte  con predilezione per il pesce azzurro, i salumi e gli insaccati  massimo 2 volte ,i legumi 3 -4  volte la settimana. Ogni giorno i bambini (ma anche gli adulti) dovrebbero introdurre 5 pasti: la prima colazione, lo spuntino di metà mattina, il pranzo, la merenda e la cena.  per di più i genitori, per allontanare il pericolo dell’obesità infantile, dovrebbero aver presente che:

E’ consigliabile allattare i bambini al seno fino a 6 mesi

Lo svezzamento andrebbe cominciato al 6° mese

Il biberon eliminato dopo i 2 anni

L’abitudine di succhi, tisane e bevande zuccherate andrebbe evitato

Il passeggino andrebbe abolito dopo i 3 anni

E’ opportuno non avvalersi della TV fino a 2 anni e limitarla in seguito a poche ore settimanali.