pesolI peso corporeo  letto sulla bilancia esprime la somma di acqua, muscolo, grasso, ossa. Il peso corporeo non è solo grasso!

Leggere il proprio peso corporeo sulla bilancia e pensare solo al grasso accumulato vuol dire considerare una parte e non tutto il corpo.

Le oscillazioni giornaliere anche di un kg non sono date da accumulo o perdita di grasso ma sopratutto dalla variazione dell’acqua. Noi siamo soprattutto composti di acqua.
Al nostro interno abbiamo un grande mare, regolato da ormoni, da minerali, dalla composizione corporea. Chi ha troppo grasso e poco muscolo ha un mare interno prosciugato, anche se ha la sensazione di ritenzione idrica di avere un eccesso di acqua.
La fastidiosa sensazione di ritenzione idrica è causata dallo spostamento dell’acqua dal muscolo verso la parte extracellulare, verso il sistema vascolare e linfatico.

ACQUA e PESO CORPOREO 
Verificare le oscillazioni del peso è un dialogo che noi realizziamo con il nostro corpo. Le oscillazioni giornaliere del peso sono un linguaggio non verbale del nostro corpo. Ascoltiamo le “parole” nel nostro corpo. Le oscillazioni giornaliere del peso sono messaggi che il nostro corpo ci invia.

L’acqua corporea è causa di oscillazioni giornaliere del peso. Ormoni, il variare del profilo ormonale mensile, dose di sodio  / sale da cucina possono interferire con ritenzione idrica e variazione di peso.
In presenza di oscillazioni di peso consiglio di controllare le circonferenze dell’addome e dei fianchi, non soggette ad oscillazioni dell’acqua.

PESO CORPOREO e INTESTINO
Lo stato del proprio intestino ha un ruolo nella ritenzione idrica, nelle oscillazioni del peso tra un giorno e l’altro.
Nell’intestino tenue (lungo 4 metri) sono presenti i villi intestinali, straordinarie strutture in grado di assicurare la digestione completa degli alimenti ingeriti.
Sono anche le “porte” attraverso le quali le molecole alimentari entrano nel sangue (fase di assorbimento).
I villi intestinali sono capaci di produrre enzimi essenziali per la digestione. Ma i villi intestinali sono molto sensibili e possono perdere la loro integrità strutturale e funzionale, a causa di errata alimentazione (eccesso di glutine, di acidi grassi saturi, carenza di fibra alimentare idrosolubile…).

In queste condizioni si può avere INTOLLERANZA alla ISTAMINA per carenza di un enzima chiamato, diaminossidasi (DAO) in grado di eliminare l’istamina presente nell’intestino tenue o perché ingerita con gli alimenti o perché formata all’interno dell’intestino per trasformazione dell’aminoacido istidina contenuto negli alimenti ingeriti, causata da batteri intestinali non amici del nostro intestino (microbiota aggressivo).

La presenza di una dose elevata di istamina  nell’organismo causa:
1- ritenzione idrica con oscillazioni di peso corporeo
2 – disturbi intestinali
3 – emicrania/ cefalea
4 – orticaria e prurito diffuso su intero organismo
5 – variazione di pressione arteriosa
6 – aumento degli eosinofili nel sangue (controllare la formula leucocitaria dell’emocromo).

L’intolleranza all’istamina è sempre più diffusa.
Avete notato se le oscillazioni giornaliere del peso corporeo possono essere correlate con i segni e i sintomi clinici citati prima, con igiene e benessere intestinale?

Pier Luigi Rossi