alleTorna la primavera e, con la bella stagione, per molti arrivano anche le allergie . contrastarne i sintomi alcuni rimedi naturali  sono molto utili a contenere il rilascio di istamina da parte del nostro organismo. L’istamina è una proteina che viene prodotta nel momento in cui il corpo si trova a contatto con un allergene, provocando reazioni come naso che cola, occhi arrossati e eritemi.

Un vero e proprio antistaminico naturale è rappresentato dalla vitamina C . Tra gli alimenti più ricchi di vitamina C troviamo arance, peperoni, carote, pompelmo, kiwi, pomodori, broccoli, cavolfiori, fragole, spinaci, limoni,  lattuga e banane.

Anche i flavonoidi, in particolare la quercitina, rappresentano degli antistaminici naturali che aiutano l’organismo a prevenire il rilascio di istamina e di altri composti che possono provocare infiammazioni ed allergie. Sono considerate buone fonti di quercitina : gli agrumi, le cipolle, le mele, il prezzemolo, i pomodori, i broccoli, i legumi e la lattuga.
Utili in caso di allergia sono poi alcune erbe aromatiche poiché ricche di componenti in grado di prevenire o di ridurre il rilascio di istamina. Tra queste lo zenzero, la camomilla, l’echinacea, il basilico, il finocchio, l’aglio, la radice di liquirizia, il ginkgo biloba e l’alga spirulina.
Un vero e proprio antistaminico naturale è poi il ribes nigrum ricco di vitamina C e utile per rafforzare il sistema immunitario.
Anche il  the verde , per il suo contenuto di quercitina e di catechina contribuisce a prevenire e a ridurre il rilascio di istamina.
Particolarmente efficace contro le allergie stagionali è poi l’ aceto di mele ,che rappresenta un rimedio curativo ed un antistaminico naturale di facile assunzione: due cucchiaini di aceto di mele possono essere diluiti in un bicchiere d’acqua.
Agli acidi grassi essenziali omega 3  ,viene riconosciuta infine la capacità di ridurre le reazioni allergiche attraverso le loro proprietà antinfiammatorie. Importanti fonti di omega 3 sono i semi di canapa e l’olio di semi di lino.

fonte: Redazione Informasalus