Perdere peso fa bene anche alla pelle

L’obesità è una malattia multiorgano che colpisce l’intero organismo umano. Pelle compresa. Quasi il 60-70% dei pazienti obesi presenta alterazioni cutanee.

Cambiamenti della pelle nell’obesità.

I cambiamenti della pelle nei pazienti obesi sono stati ampiamente studiati per quanto riguarda l’attrito meccanico, le infezioni della pelle e le condizioni ipertrofiche, come l’Obesità e pellee, più comunemente, i fibromi penduli (acrocordoni).

L’aumento del BMI è un fattore di rischio per il melanoma cutaneo.

Sindrome metabolica e obesità sono coinvolti nella patogenesi di malattie infiammatorie croniche della pelle, come psoriasi, dermatite atopica, acne, lichen planus e neoplasie cutanee.

Pertanto, i pazienti con malattie infiammatorie croniche della pelle come psoriasi, dermatite atopica, idrosadenite suppurativa e lupus eritematoso sistemico devono essere monitorati per l’obesità e aiutati a perdere peso. L’evidenza suggerisce infatti che la perdita di peso potrebbe migliorare il decorso e la gravità delle comorbilità cutanee croniche come dermatite atopica e psoriasi.

Significato clinico

Le comorbidità cutanee nell’obesità sono moltissime e la loro comprensione è importante sia per i dermatologi che per i medici e i nutrizionisti coinvolti nella gestione dell’obesità.  Pertanto, questi segni sono considerati rilevanti tanto da essere sottoposti a screening nei pazienti obesi e in sovrappeso.

 

 

Autori: Razvigor Darlenski, Vesselina Mihaylova, Teodora Handjieva-Darlenska

Fonte: Front Nutr. 2022 Mar 10;9:855573. doi: 10.3389/fnut.2022.855573.

Link della fonte: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnut.2022.855573/full